NOTA CONGIUNTA CISAL UGL SU GH PALERMO

UGL Trasporto Aereo                     L.E.GE.A. aderente CISAL

A TUTTI I LAVORATORI DELLA GH

Cari colleghi  riteniamo opportuno rassegnare qualche considerazione a voi tutti.

Circa un mese fa abbiamo incontrato al tavolo sindacale i vertici della GH per ciò che concerne la vicenda che coinvolge i 37 ex precari storici che attendevano l’incremento delle ore contrattuali.

Tutti quanti siete perfettamente a conoscenza del’esito pressoché nullo dell’incontro.  Ci siamo infatti lasciati con l’impegno di rivederci entro la fine del mese di novembre  per dare il tempo, così come asserito dall’amministratore delegato di GH , di consultare  l’assemblea dei soci e di intervenire sull’Alitalia chiedendo il rispetto dei contenuti ( in termini di voli garantiti allo scalo palermitano) della cessione del Ramo di azienda firmata circa un anno fa.

Ci risulta che l’assemblea dei soci abbia già avuto luogo, e che l’incontro con Alitalia dovrebbe essere già in calendario per la giornata del 29 Novembre prossimo, pertanto abbiamo fondati motivi per ritenere che intorno al 2 Dicembre saremo convocati al tavolo per affrontare la questione dei “ FORZATI DEL PART TIME”.

Ma quella dei 37 non è l’unica vicenda all’ordine del giorno.

Da settimane i vertici locali della GH hanno avviato una sorta di consultazione informale di tutte le organizzazioni Sindacali per cercare indipendentemente dalla conclusione dell’incontro con i vertici della Alitalia, una soluzione che possa vedere l’incremento delle ore contrattuali dei colleghi a part time.

Non facciamo mistero che oltre all’incentivo all’esodo ed a una ricapitalizzazione societaria per colmare le oggettive perdite di esercizio, una delle ipotesi al vaglio era quella di una sorta di mobilità VOLONTARIA  di coloro i quali sono prossimi alla pensione.

Mobilità volontaria che certamente passerebbe al vaglio di un tavolo negoziale all’interno del quale  COME SEMPRE ci siederemo dopo aver ricevuto mandato dalla Assemblea del personale e nel quale certamente cercheremo di conseguire il migliore dei risultati possibili per tutti voi, chiedendo la garanzia che gli eventuali risparmi vengano investiti sempre e comunque per i lavoratori della azienda. Ma come sempre , mentre noi LINEARMENTE lavoriamo cercando soluzioni ai problemi di tutto il personale in forza, qualcuno,( sempre i soliti pseudo sindacalisti ) alimenta la “ fabbrica nei sogni ”  proponendo la chiamata in servizio dei cassintegrati ex Alitalia , pur sapendo che allo stato attuale non ci sono certamente le condizioni per incrementare il personale in forza all’azienda.

Per chiarire la nostra posizione al riguardo ci teniamo a dire, per iscritto e non nei corridoi, che certamente la situazione dei cassaintegrati della Alitalia deve  essere affrontata , parimenti a quella dei lavoratori stagionali che ormai da anni ci aiutano a garantire standard di grande qualità dando sangue e sudore per l’azienda e confidando in chi deve garantirli.

Ma non ci sembra corretto alimentare sogni e illusioni in chi purtroppo ha pagato e paga sulla propria pelle le scelte della politica e di qualche avventuriero in un momento in cui non esiste la possibilità di garantire nulla a nessuno al di fuori di quanti sono attualmente in forza

Cosa ancora più incredibile è  che , nel corso della assemblea della CGIL tenutasi venerdì, (ci è stato raccontato da presenti) che oltre a questa illusione regalata ai colleghi cassintegrati in attesa di buone notizie, gli argomenti  della discussione più dibattuti sono stati  lo SPROLOQUIO e  le vergognose e infami offese personali  verso le nostre organizzazioni Sindacali, e verso i nostri dirigenti ,  piuttosto che non la definizione di punti programmatici, l’illustrazione di linee strategiche e le iniziative finalizzate  a garantire l’accoglimento delle  rivendicazioni dei lavoratori.

Ci dispiace  tanto constatare che ancora una volta una Organizzazione Sindacale che dovrebbe avere nel suo DNA valori e proposte volte alla tutela dei lavoratori finisce con il radunarsi, come già fatto in passato, per attaccare con offese personali e false teorie          ( frutto di fantasie e immaginazioni partorite da  menti certamente devastate da infanzie difficili)  componenti di altre organizzazioni  colpevoli soltanto di essere stati premiati quotidianamente da consensi e deleghe di rappresentanza di gente volontariamente dimissionaria da questa organizzazione Sindacale

Che tristezza, e che dispiacere il constatare che si preferisce l’insulto al dibattito, che si predilige la strada dell’infamia a quella della sincerità e che tutto questo porti noi a dovere scegliere di informare i lavoratori tutti della falsità e della ignobiltà di questi atteggiamenti mettendo a repentaglio una unità sindacale che nonostante tutto riteniamo fondamentale per il conseguimento del migliore risultato possibile al tavolo. Ci dispiace infine che tutto questo avvenga alla vigilia di una trattativa difficile come quella che adesso dovremo affrontare ma come sempre contiamo su di voi che certamente saprete indirizzare il vostro consenso e il vostro plauso a chi , nei fatti e non con menzogne e false teorie, garantirà le vostre legittime aspettative.

A presto.

  Giacomo De Luca    Mimmo De Cosimo