ASSOCIAZIONE SINDACALE L.E.GE.A. ADERENTE CISAL

ASSOCIAZIONE SINDACALE L.E.GE.A. ADERENTE CISAL

mercoledì 20 ottobre 2010

SUPERFICIALITA' OPERATIVA IN GH !!!!!!!

Palermo li 19/10/10
                                                                                                          Spett. le GH Palermo
                                                                                         Alla c.a. del Responsabile dello Scalo
Oggetto: Richiesta di incontro urgente

La scrivente
 preso atto della vostra nota di comunicazione interna avente come oggetto
“ COMPILAZIONE ED INVIO DUV” all’interno della quale evidenziate come la stessa
venga “ GESTITA CON REITERATA SUPERFICIALITA’ “
 preso atto del colloquio formale da Lei stesso intrattenuto con taluni operatori del settore
riguardo la necessità di effettuare tale servizio in maniera assolutamente efficace ed
efficiente
 preso atto che alla nostra organizzazione non risulta, almeno fino alla data odierna, che
gli addetti al centraggio operino con superficialità , ma anzi al contrario siamo stati
spesso testimoni di episodi di grande dedizione al lavoro, di impegno e sensibilità
ripetuta verso l’azienda testimoniati del resto dalla maniera in cui gli stessi hanno
affrontato negli anni i picchi di stagionalità.
 Preso atto che tra gli addetti al centraggio, così come contrattualmente previsto ad oggi
non si è proceduto al giusto inquadramento contrattuale di taluni operatori
Pur convenendo CERTAMENTE sulla necessità di prestare assoluta attenzione riguardo alla
stesura del documento anche in ossequio alle normative vigenti in materia e di garantire al
contempo standard di elevata qualità alle prestazioni rese da parte dei lavoratori, nonché, ci
permettiamo di aggiungere senza per questo volere generare in voi fastidi, di garantire il rispetto
dei diritti dei lavoratori addetti al servizio
                                                                     CHIEDE
Nell’ottica del miglioramento dei servizi resi dalla azienda, e in ossequio a quanto
previsto in materia dalle normative vigenti, un incontro urgente per affrontare le problematiche
che riguardano la organizzazione del lavoro presente all’interno del settore operativo con
particolare attenzione rispetto alla situazione degli addetti al centraggio.
Si rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti cogliendo l’occasione per porgere
Distinti Saluti.
                                                       Il Segretario Provinciale LEGEA aderente CISAL
                                                                       Giacomo De Luca

giovedì 14 ottobre 2010

richiesta di incontro al cda....... ULTIMO TENTATIVO !

Palermo 14/10/2010
                                                                                                                      spett. GESAP
                                                                                                              Alla c.a. del Presidente il C.d.A.
                                                            Alla c.a. dell’Amministratore Delegato
                                                                                                                                                                 Al Direttore Generale GESAP

                                                                                              E p.c.   A Tutto il personale GESAP
                              
                                                          

  Richiesta di incontro                                                                                               
                 
 Le Scriventi, preso atto dell’avvenuto insediamento da ormai quasi  tre mesi, del nuovo Consiglio di Amministrazione e della relativa  composizione dell’organo riguardo ai ruoli di Presidenza, Vice Presidenza e della Nomina dell’Amministratore Delegato, esprimono  con sincero stupore la propria non strumentale perplessità in ordine alla mancata convocazione di un incontro di presentazione, alle Rappresentanze Aziendali dei Lavoratori e alle Segreterie Provinciali. 
Tale perplessità sopra evidenziata è fortemente condizionata dalla necessità  delle rappresentanze dei lavoratori di acquisire nozioni in merito al piano industriale del neo insediato organo e alle  consequenziali scelte in merito alle prospettive della società controllata GH.
 Ulteriori valutazioni riguardo l’immediata apertura di una fase negoziale che porti al rinnovo di un contratto Integrativo scaduto da anni, saranno certamente rappresentate nel corso dell’incontro che riteniamo FONDAMENTALE calendarizzare ,  in tempi che auspichiamo celeri.
Certi di un cortese e sollecito riscontro alla presente, cogliamo l’occasione per porgere distinti saluti.

   UIL                                       UGL                 L.E.GE.A
Enrico Bondì              Mimmo De Cosimo      Giacomo De Luca

giovedì 7 ottobre 2010

COMPLIMENTI BEL MODO DI FARE SINDACATO!

Mercoledì sei Ottobre alle ore 10 , 30 insieme alle altre Organizzazioni Sindacali abbiamo incontrato  la GH Palermo per affrontare la situazione relativa ai colleghi a part-time
( chiaramente che non hanno fatto domanda volontaria )  a 4 ore e a 6 ore.
L’incontro ha avuto inizio con l’intervento dell’amministratore Dr. CHIEPPA che ha evidenziato la difficoltà presente allo stato attuale di poter raggiungere un accordo che soddisfacesse le legittime (parole sue) richieste del personale ex precario storico di addivenire a un aumento delle ore contrattualmente previste.
Le considerazioni dell’azienda sono legate ad una perdita netta ad oggi di 834 voli rispetto ai previsti ( 359 cai-alitalia, 244 Wind jet e 185 Ryan air ) .
Tale perdita ha determinato la perdita presunta a fine anno nel bilancio dell’azienda di circa 380.000 euro.
            In particolare l’azienda si è soffermata circa la necessità di valutare in sede di assemblea dei soci (coloro i quali mettono i soldi… per capirci gh italia e Gesap) la necessità di verificare le condizioni del contratto di cessione del ramo di azienda cai-alitalia a gh firmato il 3 dicembre 2009, in quanto nello stesso si era vincolato il passaggio di 102 unità sulla base dell’acquisizione di un numero dei voli preciso, che non è certamente quello fino ad oggi ricevuto.
Alla luce della analisi effettuata pertanto l’azienda ha affermato che  è difficile procedere alla incrementazione dei contratti dei lavoratori a 4 ore nel periodo invernale e a 6 ore nel periodo estivo.
      Di fronte a questa affermazione, peraltro difficilmente contestabile  abbiamo pertanto chiesto alla azienda di aggiornare la riunione, ma non abbiamo rinunciato a effettuare 3 indicazioni circa ipotetiche soluzioni al problema.
·         Aprire una sorta di vertenza contrattuale con cai alitalia alla luce della palese violazione di quanto stabilito un anno fa in sede di termini di accordo.
·         Predisporre uno sorta di ricognizione sul personale circa l’ipotesi di un incentivo all’esodo volontario di taluni colleghi
·         Verificare le condizioni per una ricapitalizzazione societaria alla luce di un volato gestito che ad oggi è l’84% del volato totale sullo scalo, condizione che è di garanzia per la solidità dell’azienda.che peraltro vanta standard di produttività notevoli(grazie al lavoro di tutti voi) appena scalfiti persino dall’ingresso di 102 nuove unità provenienti da altra realtà lavorativa e che pertanto hanno di certo dovuto affrontare una sorta di rodaggio nell’anno in corso, ma che certo si assesteranno, qualcuno lo ha nei fatti già effettuato, su livelli di primordine insieme ai colleghi già in forza.
Tali considerazioni le abbiamo fatte però rivendicando una sorta di garanzia per i 37 colleghi ex precari storici.
La garanzia richiesta, e peraltro condivisa anche da altre sigle, era che i colleghi a part time continuassero a venire utilizzati per le canoniche otto ore lavorative quotidiane e non solo per le 4 previste dal contratto visto che avevano contribuito in prima persona alla buona riuscita della operatività dei servizi nella appena conclusa summer - estiva accollandosi turni massacranti e facendo tante ore di straordinario per garantire l’azienda.
A quel punto la CGIL affermava di essere disponibile a firmare un accordo che prevedesse 6 ore lavorative per i 37 colleghi nell’attesa del prossimo incontro, diminuendo nei fatti quanto da noi richiesto ( otto ore nell’attesa dell’incontro…) .
L’azienda a questo punto, che cercava GIUSTAMENTE una sorta di soluzione di mediazione  tra le proprie esigenze operative e le necessità dei nostri colleghi lavoratori, ha chiuso ogni discussione aggiornando la riunione a dopo la assemblea dei soci, e alle conseguenti decisioni in quella sede concertate, affermando che ci saremmo visti a fine ottobre, primi di novembre, ma garantendo ai 37 lavoratori la possibilità di effettuare da turno giornaliero almeno 6 ore.
Probabilmente al posto loro, avremmo fatto lo stesso anche noi!
E infatti siamo rattristati, ma per una volta non possiamo certamente additargli colpe!
Le considerazioni su quanto è successo, le lasciamo a voi tutti, non ci piace sottrarvi alla possibilità di qualificare come BUON RISULTATO o cattivo risultato ciò che ieri è venuto fuori.
Certamente permetteteci nel perfetto stile della saggezza popolare di riassumere con un proverbio certamente volgare ma efficace la posizione assunta da qualcuno al tavolo sindacale.
In fondo per essere al lavoro siete tutti maggiorenni e vaccinati e quindi possiamo consentirci di farlo, se qualcuno inorridisce siamo pronti a chiedere loro scusa per la scurrilità dell’immagine :
 UN TRAVU N’CULU ALL’AVUTRI PARI UN FILU RI’ FRASCA !!!!
Tanti saluti ai cari amici che continuano a pagare la quota di iscrizione mensile e a dare mandato di rappresentanza questi  SIGNORI SINDACALISTI della CGIL !
meditate gente meditate!

sabato 2 ottobre 2010

COMUNICATO A TUTTI I LAVORATORI GH

Mercoledì sei Ottobre alle ore 10, 30 insieme alle altre Organizzazioni Sindacali incontreremo la GH Palermo per affrontare la situazione relativa ai colleghi a part-time ( chiaramente che non hanno fatto domanda volontaria )  a 4 ore e a 6 ore.
Come sempre la nostra posizione sarà quella di conseguire il migliore dei risultati possibili e cioè la trasformazione in orario completo (FULL TIME) dei colleghi.
Riteniamo pertanto necessario un percorso che delinei un fronte comune tra tutti-
Le divisioni, i personalismi, le illazioni, le falsità che purtroppo si annidano in qualche figura ambigua, che gravita in aeroporto, non giovano al raggiungimento del migliore risultato.
Non vorremmo pertanto che qualche vicenda personale di simpatia-antipatia tra Organizzazioni Sindacali o tra Dirigenti delle stesse possa influenzare negativamente il buon esito della vicenda.
Vi chiediamo pertanto di bollare come stupido e nefasto il tentativo di qualcuno di soffiare benzina sul fuoco delle divisioni interne.
L’esempio del resto ci viene  proprio da voi stessi e dal vostro operato!
Da sempre i 102 EX GESAP hanno manifestato piena solidarietà a tutti quei colleghi che nel tempo sono entrati in organico in azienda, regalando a ciascuno di noi uno splendido  messaggio di quanto deve esistere tra lavoratori della stessa Azienda.
Ex Gesap , EX 37 Precari storici, Ex Wind JET, Personale stagionale  a tempo determinato, chi più chi meno fortunato,  SIETE TUTTI NELLA STESSA BARCA !
Non ci piacciono a tal proposito talune affermazioni fatte riguardo al personale EX Alitalia - CAI  che sarebbe tacciato  genericamente  di essere meno dedito all’impegno lavorativo rispetto ad altri colleghi. Potranno venire da altri ritmi lavorativi, Ma l’Azienda è una!
E dobbiamo con forza cacciare via questo meschino tentativo di generalizzare su una categoria e  di aizzare lavoratori contro altri lavoratori non permettendo un fronte comune. Cari amici, lo sforzo dovrà essere comune a tutti.
Bisognerà ragionare sulla maniera migliore per far comprendere all’azienda che  le loro fortune o il loro poter stare sul mercato , dipende dal fatto che  esistano lavoratori da valorizzare e da premiare.
I conti dell’azienda sono noti a tutti …. purtroppo!  Ma diciamo con forza che :
Non tocca a noi fare rispettare alla CAI quanto sancito in materia di operativo dei voli all’atto della cessione del ramo di azienda.
Non tocca a noi , fare rispettare alle compagnie quanto siglato sui contratti.
Non tocca a noi cercare di incrementare il volato in transito sullo scalo.
Ma allo stesso modo  non può e non deve assolutamente toccare a noi il dover andare a dire a quei lavoratori che da decenni sputano sangue e sudore in pista, in rampa  o dietro ai banchi del check- in,  con turni e ritmi infernali, respirando cherosene , con mancati riposi e straordinari pressoché programmati , che “ l’azienda ha qualche volo in meno rispetto al previsto a suo tempo  e che le loro aspettative non possono essere esaudite “.
Speriamo di aver interpretato male i segnali ricevuti e di dovervi dire ci siamo sbagliati!
Come sempre comunque vi terremo informati e non firmeremo nessun accordo, che non vi dia quanto nei fatti MERITATE DI OTTENERE!
Ora Basta Parole ! Ci vediamo in Assemblea dopo la trattativa per sottoporre alle vostre valutazioni quanto l’azienda ci dirà nella riunione del 6 ottobre.